giovedì 3 gennaio 2013

Buon anno!

Ciao a tutte e buon anno!! Perdonate la latitanza, ma è stato un periodo bello incasinato che mi ha lasciata con pochissimo tempo, e invece voi meritate la mia piena attenzione.
Innanzituto, grazie di avermi seguito anche quest'anno. Mi auguro - e vi auguro - che anche il prossimo sia pieno di cose belle e cercheremo di trascorrerlo al meglio possibile, scansando le mille insidie che, potete giurarci, cercheranno di renderci il cammino un po' più impervio. Ma ce la faremo!!
Come avete passato capodanno? Ad un mega veglione truccatissime? Se si, spero che vi siate ricordate di struccarvi bene prima di andare a nanna, nonostante la stanchezza. La nostra pelle merita il meglio!
Una mia amica ha avuto in regalo uno shampoo a secco e, prima di usarlo, nella sua infinita fiducia in me, mi ha chiesto lumi. Quello che ho detto a lei lo dico anche a voi, magari a qualcuna serve.
Cominciamo col mio parere personale: a me lo shampoo a secco non piace proprio. E' un rimedio di emergenza che mi sa di malattia, tipo quando uno sta bloccato a letto e non può lavarsi. Ecco, in questi casi è utile. Per il resto, mi lascia perplessa. La composizione di uno shampoo a secco prevede alcune sostanze che si legano allo sporco e formano un composto a scaglie che poi deve essere accuratamente spazzolato via. Vi ricorda qualcosa? Brave, il borotalco o la farina di cui abbiamo già parlato. Che però costano molto meno. Il problema è lo stesso: può essere difficile togliere tutti i residui di shampoo, peggiorando così la situazione, e non viene lavato il cuoio capelluto, la cui pulizia è essenziale per la salute dei capelli. Quindi: va bene per "rinfrescare" la frangia se vi sembra che ne abbia bisogno, ma per il resto è inutile se non dannoso perchè non spinge a lavare la testa, che invece ne ha bisogno. La frequenza dello shampoo può variare da persona a persona ma non dovrebbe mai superare i tre giorni, anche se i capelli vi sembrano ancora puliti, perchè il grasso prodotto naturalemnte dal cuoio capelluto tende ad accumularsi e a soffocare i bulbi piliferi, con il conseguente indebolimento dei fusti. E loshampoo dovrebbe essere sempre un po' diluito, specie se è di quelli professionali che si comprano dal parrucchiere, che sono sempre belli concentrati. Meglio "lavorarlo" a lungo sui capelli, il massaggio che fate attiva la circolazione e ossigena i bulbi. Sono loro la materia più preziosa per il benessere dei nostri capelli perchè sono la parte vitale che li rigenera; se loro stanno bene, anche i fusti saranno pieni di vitalità, amenochè non li strapazziate con troppe tinture, permanenti e stirature. E - ma lo sapete già - il miglior benessere nasce dall'interno con il giusto stile di vita.
Spero che questa piccola digressione vi sia stata utile.
Occhio e a presto
La Fragola Matta

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