venerdì 23 settembre 2011

Cibo per la salute

Ciao a tutte! qualche settimana fa, leggendo una rivista che si occupa di benessere in maniera spesso un pò superficiale, mi sono imbattuta in un articolo insolitamente ben fatto che ha destato il mio interesse. Voglio condividerlo con voi.
L'istituto tumori di Milano sta da tempo portando avanti uno studio della correlazione tra cibo e insorgenza di neoplasie, specie quelle al seno, che hanno avuto risultati sorprendenti. Si è scoperto che alcuni cibi fanno aumentare la presenza nel sangue dell'ormone della crescita e quindi aumentano moltissimo la possibilità di sviluppare tumori. Hanno quindi stilato un elenco di cibi da preferire e da evitare e creato una struttura chiamata Cascina Rosa in cui si insegna alle donne come e cosa cucinare per mantenersi sani più a lungo. Confesso che ci andrei subito ma la struttura è a Milano, quindi un pò fuori zona per me... ma l'elenco dei cibi è per tutte e ve lo passo subito.

CIBI SI: riso integrale, miglio, farro, orzo, pasta di grano duro, legumi, ortaggi, semi oleosi (che contengono tanto calcio), pesce azzurro, frutta fresca. Almeno uno di questi cibi andrebbe inserito nella dieta ogni giorno.

CIBI NO: carne rossa, dolci, patate, cereali raffinati, alcoolici, sale, conserve industriali, burro, formaggi grassi.Questi cibi andrebbero consumati con moderazione.

CIBI MAI: bevande zuccherate, carni conservate, zucchero bianco, dolci industriali, patatine fritte, riso brillato, fiocchi di mais. Questi sono cibi da cui stare alla larga il più possibile.

Non è facile perchè bisogna ripensare a tutto il nostro modo di mangiare e, in alcuni casi, procurarsi anche le ricette giuste per cucinare cibi non proprio di uso comune; ma io ci sto provando, non è male e, soprattutto, mi sento più piena di energia, il che non guasta. Tentate anche voi, la salute è la cosa più preziosa che possediamo.
Occhio e a presto
la Fragola Matta

domenica 11 settembre 2011

Non vi pare un sopruso?

Ciao a tutte! Vorrei condividere con voi la mia delusione e la mia rabbia per una cosa che ho notato tornando dalle vacanze.
Sapete ormai bene che prediligo i prodotti non testati sui poveri animali e, tra le mie marche preferite, ce ne è una stra-famosa che si trova sia in erboristeria che in farmacia e che è sulla breccia da ormai molti anni. Non è mai stata particolarmente economica e recentemente ho notato anche scivoloni sulla formulazione delle creme (cessori di formaldeide e siliconi...mah); ma non immaginavo che nel giro di due mesi aumentasse i prezzi di tutto di almeno un euro! Ogni tanto do uno sguardo al sito, che non è stato visitabile per tutto agosto e che è stato riprogettato in modo da risultare meno intuitivo rispetto alla precedente versione; quando è stato navigabile di nuovo, mi sono resa conto dell'aumento dei prezzi.
Ora mi chiedo: è vogliono fare pagare a noi la parcella del web designer? Non hanno costi di publicità televisiva, visto che si limitano a comprare ogni tanto una pagina sulle riviste "femminili"; i prodotti sono buoni ma con attenzione, nel senso che, per dire, le creme viso sono siliconiche e comunque molto grasse, tanto da renderne poco piacevole l'uso; i prodotti sono comunque di tipo industriale, mica mescolati e confezionati a mano; i test su volontari sono ormai di routine (e questo mi fa arrabbiare moltissimo con le ditte che non li usano e che continuano a massacrare inutilmente animali) e, sebbene più cari, non possono giustificare l'aumento costante dei prezzi. E allora, proprio in un periodo in cui siamo tutti più poveri, questi furboni che fanno? Invece di attirare clienti e diffondere la cultura dei cosmetici naturali, fanno in modo che meno persone abbiamo la disponibilità economica di comprarli. Bravissimi. Sono tanticchia arrabbiata. Voi che ne pensate? Uffa.
Occhio e a presto
La Fragola Matta

venerdì 2 settembre 2011

Bentornate!!

Ciao a tutte e bentornate dalle vacanze! Come va? Scottate dal sole? Spero di no. Ora sta andando via un pò di tintarella? Scrubbatevi e andrà meglio. La pelle si rinnova completamente ogni mese circa e le celule "abbronzate" sono di fatto morte, quindi il nostro organismo tende a liberarsene per far respirare gli strati sottostanti del derma. Questo però comporta il fastidioso effetto a macchie che ci fa sembrare mucche pezzate. Allora una bella scrubbata sotto la doccia, seguita da un lavaggio con un prodotto delicato, aiuta a rinnovare la pelle e a mantenere uniforme il colore più a lungo, in modo che possa schiarirsi più uniformemente. e mi raccomando, dateci dentro con l'idratante, perchè questo è uno dei periodi dell'anno n cui la pelle ne ha più bisogno. Io sto usando una crema alla mandorla dei Provenzali, e ne faccio volentieri il nome per più di un motivo: è priva di acqua, il che significa meno possibilità di contaminazione batterica; ne basta poca per idratare tantissimo, quindi si risparmia un bel pò; è priva di nikel e componenti allergizzanti, il che per me che sono un soggetto allergico è fondamentale; non è testata sugli animali, e solo per questo abbraccerei chi l'ha prodotta; si trova anche nella grande distribuzione e quindi non bisogna fare il giro delle erboristerie per comprarla. L'unico difetto, se così si può chiamare, è che è oleosa, quindi bisogna massaggiare di più per farla assorbire. Ma i risultati si vedono, eccome.
Ci risentiamo presto.
La Fragola Matta