giovedì 29 novembre 2012

Pelle e inverno

Ciao a tutte! Pare che l'inverno stia per arrivare e con esso tutti i piccoli/grandi problemi legati al freddo e alle nostre - a volte sbagliate - abitudini di vita. Ma non bisogna disperare: con qualche piccolo trucco e un po' di accortezza anche questa brutta stagione passerà senza danni.
Innanzitutto occorre ricordare (ma ormai sarete super esperte) che la nostra pelle è protetta da uno strato di grasso che va preservato per quanto possibile e che non deve essere alterato nel suo ciclo di produzione, pena pelle secca o, al contrario, piena di acne anche se non siamo più ragazzine. L'inquinamento, le polveri sottili e gli ambienti poco aerati, però, possono interagire con questa protezione naturale e iniziare a degradarla; se il fenomeno è cvostante, la pelle inizia a perdere acqua negli strati più superficiali, si secca e i capillari si irritano, portando a fenomeni di couperose poco desiderabili. Non solo; se c'è una predisposizione o se l'ambiente non è molto salubre, gli allergeni presenti naturalmente nell'aria possono penetrare in profondità e scatenare alergie o dermatiti, non a caso in aumento nelle grandi città piene di smog.
Che fare? Bisogna agire sui due soliti fronti, dentro e fuori di noi. Iniziamo a curare di più l'alimentazione: la vitamina C fa benissimo alla pelle e la sua massima concentrazione si trova nei frutti di bosco, specie nei mirtilli, di cui fa benissimo bere il succo (sempre senza zucchero). Ottima anche la frutta secca, specie le mandorle; una decina al giorno sono fondamentali per la salute grazie al loro contenuto di minerali e acidi grassi. Evitate di toccare il viso durante la giornata; le mani sono di solito piene di germi e batteri e, se ci sono stati di irritazione, sicuramente la loro presenza non farà che peggiorare il problema.
Ricordate sempre di struccarvi il viso mattina e sera, ma con particolare cura quando tornate a casa, per togliere tutte le impurità accumulate durante il giorno. Anche se amate il sapone e ne usate uno delicato, in inverno preferite il latte detergente; avendo una base grassa, è più dermoaffine alla nostra pelle e la sua azione di pulizia risulta più dolce ed efficace. Se non siete allergiche, cercatene uno all'aloe, che è anche un potente cicatrizzante e normalizzante, oltre ad essere pieno di vitamine. Va bene anche l'olio d'oliva o di mandorle, se lo preferite, ma poi dovete necessariamente lavare il viso per evitare l'accumulo di residui che potrebbero ostruire i pori e quindi fare peggio.
Non uscite mai col viso privo di crema idratante e di fondotinta; insieme formano una potente barriera contro l'inquinamento che si deposita sul viso. Qualche tempo fa andavo di più in moto e ricordo che a fine giornata il dischetto struccante era scuro per lo sporco che si era accumulato durante la giornata (e pensate che cosa respiriamo!). Mi raccomando, controllate sempre che le creme siano prive di siliconi e oli minerali; invece di idratare, otterreste l'effetto opposto. Ci sono creme ottime con ingredienti buonissimi e non care; se volete qualche nome, fatemelo sapere e provvederò. Per quanto riguarda i fondotinta, trovarne uno completamante privo di siliconi è veramente un'impresa, quindi chiuderemo un occhio sempre che i suddetti siliconi non siano proprio i primi nell'elenco degli ingredienti; tanto, tra loro e la vostra pelle ci sarà comunque la crema idratante.
Insomma, niente di impossibile. Ma questi piccoli accorgimenti richiedono tantissima costanza; solo così gli inverni che passano vi regaleranno solo fascino e non seccature (in tutti i sensi!).
Occhio e a presto
La Fragola Matta

venerdì 16 novembre 2012

Facce da film (in tutti i sensi...)

Ciao a tutte! Sfogliando le riviste che hanno anche una sezione beauty capita di leggerne di tutti i colori e la sensazione che si prova, passato il primo momento di stupore o di ilarità, è che davvero chi produce cosmetici o ha una bassissima opinione della nostra intelligenza, o è un buontempone in vena di burle, o è profondamente disonesto. Giudicate voi quale di queste possibilità si applica meglio al caso che sto per raccontarvi.
In Giappone (paese che si è macchiato e si macchia di gravi reati contro l'ambiente e che per questo andrebbe boicottato a prescindere) è stata lanciata, pare con successo, l'ennesima crema che promette miracoli sulla pelle e il classico effetto "anni in meno" (che poi, se uno ci pensa, chi vorrebbe anni in meno? Sicuramente meglio anni in più, no? Quindi questo slogan è semanticamente una boiata). L'imbonitore è stavolta nientedimeno che la Fujifilm, si, avete capito bene, quella che produce (o meglio, produceva) pellicole fotografiche, videocassette, film in generale. Sentite la loro genialata: le pellicole sono fatte di un supporto di plastica su cui viene messo del collagene e dei fissatori del colore o del bianco/nero che devono durare nel tempo impedendo che la pellicola si ossidi all'aria. Quindi perchè non usare questa tecnica per produrre una crema che sia idratante e antiossidante?
Ora, io non vorrei rovinare la festa a nessuno, ma a me non pare proprio che la nostra pelle e un supporto sintetico siano la stessa cosa. Inoltre, sostenere come fanno loro che queste creme possano addirittura stimolare la produzione di collagene, è chimicamente una cretinata, perchè, come abbiamo già visto, solo il DNA può stabilire quanto collagene produrre e, a tutt'oggi, non c'è modo di intervenire cosmeticamente sui nostri geni (e per fortuna, aggiungo io). Vero è che nel mix di ingredienti c'è anche un estratto di un'alga locale che pare sia piena di vitamine (come tutte le alghe, direi); ma, tenuto conto di quanto sia inquinato il mare del Giappone, e del fatto che le alghe filtrano, trattenendoli, gli inquinanti, a me non pare una buona idea strombazzare questo dettaglio.
Insomma, secondo me è andata così: il signor Fuji ha cominciato a guadagnare di meno con 'avvento delle macchine fotografiche digitali e dei DVD e gli è preso il panico. Si è detto: come diavolo posso fare a continuare ad ammucchiare soldini? Ci deve essere qualcosa che non smette mai di tirare sul mercato e che mi consenta di riciclare i bottiglioni di schifezze chimiche (testate su poveri animali innocenti, non dimentichiamo) che mi sono rimasti sul groppone. Ed ecco l'illuminazione: la bellezza!! Migliaia di donne di tutto il mondo pronte ad abboccare all'amo della pubblicità, specie se ben confezionata, e ad aprire il loro portafogli per cercare di ringiovanire il corpo invece del cervello. Vi dico solo questo: la cremina gel contorno occhi costa 82 euro e non è neanche il prodotto più caro della linea. Vi prego, se vi capita di vedere questi prodotti (nome commerciale Astalift, tra l'altro cacofonico da morire), visto che pare che stia per sbarcare anche da noi, date uno schiaffo morale al signor Fiji e mostratevi più intelligenti di chi ci casca: valete molto, molto di più di una bieca manovra di marketing per spillarvi denaro. Lasciateli sullo scaffale e fatevi una bella risata: produrrete un sacco di endorfine che - quelle si - rendono la pelle più bella.
Occhio e a presto
La Fragola Matta

venerdì 2 novembre 2012

Capelli belli in autunno

Ciao a tutte! L'autunno pare che sia finalmente arrivato, anche se le temperature restano ancora un po' alte. L'autunno è un momento delicato per la natura, e quindi anche per noi che ne facciamo parte; ci si deve preparare all'inverno, curare corpo e anima per i lunghi mesi in cui il freddo sfida il sistema immunitario e la pelle, accumulare energie e fare scorta di vitamine per aiutare il rinnovamento cellulare.
In questo periodo è normale che i capelli risultino più stressati e cadano: vengono sostituiti da nuovi fusti più forti e folti, adatti a superare il freddo dell'inverno. Noi possiamo fare molto per aiutare questo fenomeno naturale, sia dall'interno che dall'esterno. La dieta è molto importante e lo so che lo sapete; ma seguite davvero le indicazioni che si sentono tanto? Una tazza di tè verde al giorno fa miracoli, una spremuta di arancia (vera, non quella imbottigliata) è meglio di qualunque integratore chimico e, per chi non è allergico, questo è il momento di darci dentro col melograno, un frutto che è un miracolo di cose buone e che fanno bene. E non dimentichiamo i cereali! Miglio, orzo e farro sono un toccasana per la salute dei capelli e cucinati come un risotto, ben mantecati con olio d'oliva e e formaggio, sono una bontà vera.
E veniamo alle cure esterne, per così dire. Ci sono poche cose da fare, semplici e quotidiane, per assicurarci una chioma invidiabile anche in questo periodo. Do per scontato che abbiate scelto uno shampoo delicato, senza silicone, nè petrolati, nè parabeni; è già un ottimo passo avanti per trattare bene i capelli. Usato diluito quanto basta, è ottimo anche per lavarli ogni due giorni, precauzione a volte necessaria perchè comincia il periodo in cui l'aria è più pesante sia fuori che dentro casa/ufficio e i capelli assorbono sempre tutto. Ma ci sono altre dritte niente male:
- evitare di passare le mani nei capelli. Serve solo a distribuire di più il grasso della cute e a farli sporcare prima. Quindi non rimettete a posto il ciuffo troppo spesso, tra l'altro se ricade graziosamente sulla fronte e non da fastidio, rende viso e sguardo più misteriosi e intriganti;
- spazzolate i capelli nel modo giusto. Scommetto che lo fate come tutti, dall'alto verso il basso. E invece no, non si dovrebbe fare così, specie se i capelli sono lunghi. Il modo giusto è cominciare dalle punte per risalire piano piano verso le radici, districando con dolcezza. Così eviterete di spezzarli e anche di distribuire di nuovo il grasso (come sopra);
- non li spazzolate troppo! I capelli sono tanto più fragili quanto più sono lunghi e se li tirate troppo li indebolite ancora di più. Basta che siano privi di nodi e sistemati, il resto è inutile se non dannoso. I famosi cento colpi delle nonne sono una fesseria pazzesca, dimenticateli. All'epoca i capelli venivano trattati malissimo e li tenevano sempre legati; buon per loro, sciolti sarebbero stati ingestibili e inguardabili;
- risciacquate bene quando fate lo shampoo. Non abbiate fretta, il sapone deve andare via completamente o soffocherà radici e fusto indebolendo i capelli e rendendoli opachi. Se non vi da fastidio l'odore, vi suggerisco di usare lo yoghurt bianco al posto del balsamo, almeno ogni tanto. L'acido dello yoghurt fa chiudere le squame e li rende molto più lucidi, oltre a nutrirli moltissimo.
Tutto chiaro? Poche cosette da tenere a mente per il nostro benessere, come al solito.
Occhio e a presto
La Fragola Matta