martedì 22 febbraio 2011

cellulite...mah

Ciao a tutte! Siccome si avvicina la bella stagione, sono sicura che a breve ricominceranno (come tutti gli anni) a martellarci con pubblicità di creme e affini contro la cellulite promettendo risultati miracolosi in tempi brevissimi (medici ed estetiste, potete chiudere baracca e burattini). L'anno scorso mi hanno regalato molti campioni di una di queste creme e allora ho pensato di usarli, pur non avendone grande necessità; su di me hanno avuto l'effetto dell'acqua fresca e quindi ho deciso di vederci chiaro.
La cellulite ha vari stadi ma parte sempre da un problema di ritenzione idrica che fa sballare il metabolismo dei grassi delle cellule. La situazione poi peggiora fino ad arrivare all'odiata "pelle a buchi"e allora si che sono dolori, anche perchè il problema, oltre che estetico, diventa di salute perchè iniziano stanchezza e pesantezza alle gambe, edemi ed altre amenità.
Nessun pubblicitario vi dirà mai che possiamo fare qualcosa di utile e significativo solo nello stadio iniziale di ritenzione, poi quasi più niente, ed è ovvio perchè altrimenti i cosmetici anticellulite non si venderebbero affatto. Come pure non vi diranno che qualunque crema, sintetica o naturale, con più o meno ingredienti attivi, che dia un senso di freddo o di caldo, non può fare assolutamente niente perchè, come abbiamo già visto per altri problemi, è impossibile cambiare con prodotti cosmetici il metabolismo cellulare.
Cosa fare allora? Innanzitutto scoprire le cause della ritenzione idrica. Che possono essere ormonali o dovute ad un periodo in cui si beve di meno (e non fatevi ingannare dalla pubblicità: ogni acqua elimina l'acqua) e si mangiano cibi più ricchi di sodio o in cui ci si muove di meno. Due ottimi rimedi naturali per drenare i liquidi in eccesso: succo d'ananas non zuccherato (non gli integratori a base di questo frutto, sono inutili) e tisana di gambi di ciliegie (questa è veramente miracolosa, ci si sgonfia tantissimo; se vi interessa ditemelo e vi passo la ricetta), oltre a diminuire il sale dei cibi, naturale o aggiunto. Poi il massaggio, e non sto parlando di costose sedute dall'estetista (se avete soldini fatele, ma l'azione drenante dovrebbe essere quotidiana per funzionare davvero) ma di applicazioni anche di una semplice crema idratante sulle zone interessate, purchè fatte bene: dal basso delle gambe verso l'alto e unendo pollici e mignoli delle mani a circondare le cosce. Utili pure i bagni in vasca, se l'avete, in cui è sciolto del sale grosso perchè drena l'acqua in eccesso per osmosi. E appena potete rilassatevi mettendo le gambe più in alto del cuore (tra l'altro questo rallenta pure la formazione delle vene varicose).
Tutto chiaro? Non è la crema che ha effetti miracolosi, è il massaggio quotidiano per farla assorbire. Cominciate ora e in estate avrete gambe da urlo.
La Fragola Matta

mercoledì 9 febbraio 2011

deodorarsi...

Ciao a tutte! Ancora afflitte dalla pelle secca? Spero di no. Mi scuso per la "latitanza", ma ho dovuto risolvere un problemino e voglio condividere con voi quello che ho saputo in questa occasione.
Dunque, tutto è cominciato con una fastidiosissima irritazione alle ascelle che è degenerata in un prurito continuo e in un diffuso rossore. Passato il primo momento di panico, ho notato che il simpatico fenomeno si ripeteva poco dopo 'applicazione del deodorante ed era più acuto se la camicetta indossata non era di puro cotone. A quel punto mi sono armata di santa pazienza per capire che cosa si nascondesse dietro gli ingredienti del mio deo (di una famosa marca che ha per simbolo una colomba, e che mai mi aveva dato problemi) ed è venuto fuori un mondo di cose da sapere che vi posto subito.
Allora, tanto per cominciare, esistono tanti tipi di deo ed alcuni contengono sostanze che alla lunga possono dare fenomeni allergici e anche problemi più seri, e quindi dobbiamo saperne di più. Ecco i tipi di deo.
1: a base di alcool. L'alcool serve a conservare il profumo a lungo (sono infatti quelli più profumati) e a stroncare gli eventuali batteri sulla nostra pelle. Chiariamo una cosa: il sudore non ha nessun odore, diventa sgradevole perchè sulla nostra pelle ci sono dei batteri che lo decompongono. Questi deo possono dare sensazioni di bruciore specie se applicati dopo la depilazione.
2: antitraspiranti. E' il blocco più numeroso e diffuso (e quello che mi ha rovinato qualche giornata, mannaggia) e ha come ingrediente principale l'aluminium chloroidrate, una sostanza che restringe i dotti sudoripari e quindi da una sensazione di maggiore asciutto. Capite ora come ingannano le pubblicità? La sensazione è illusoria perchè è ottenuta con un artificio chimico e alla lunga l'aluminium può irritare i dotti; oltretutto esistono studi indipendenti secondo i quali tale sostanza può essere cancerogena. Non vi dico quanto mi abbia fatto piacere saperlo.
3: antitraspiranti 48 ore. Oltre all'aluminium chloroidrate c'è un altro mostro chiamato triclosan, che serve ada potente antibatterico che aiuta a prolungare la sensazione di assenza di cattivo odore fino appunto a due giorni. Senonchè, il triclosan è risaputamente cancerogeno e la pelle lo assorbe facilmente lasciandolo entrare in circolo. Evitatelo, please, sta anche in molti lavapavimenti e quindi non mi pare il caso di accettarlo in un deo.
4: in crema. Di solito a base di petrolati per aumentare la spalmabilità, oltre agli ingredienti di cui sopra. Io non li userei proprio.
5: a base di farnesolo o bicarbonato. Sono i migliori dal punto di vista della tossicità ma sono difficili da trovare e sono poco efficaci quindi, se già sapete di aver bisogno di un prodotto che duri tanto o che sia più "strong", non fa per voi.
E allora? Magari siete tra quelle a cui gli antitraspiranti non fanno niente. Continuate ad usarli, finchè gli studi sulla tossicità non saranno più diffusi (speriamo non a spese di poveri animali) è solo un allarme. Ma evitate quelli 48 ore e comunque leggete bene le etichette per preferire i prodotti in cui queste sostanze non siano all'inizio della lista.
Occhio e a presto!
La Fragola Matta